PWillis52 ha scritto: ↑26/03/2024, 16:12
Jack ha scritto: ↑26/03/2024, 16:02
Sí sono d'accordo, sarà per quello ed è per questo che per me non è paragonabile ad altre situazioni ed è una deriva che non mi piace e non capisco perché abbiamo fatto 5 e 6 o 7, non ricordo.
Sulla forbice per me Leclerc è uno di quei piloti veloci forti che fanno la differenza quando la macchina è a posto, forte e con poche decisioni da prendere tre lui e i suoi vedi muretto.
Questo è un gran merito di Sainz ma è un po' lo stesso motivo per cui Vettel non ancora in declino le ha prese da Ricciardo o Hamilton che è arrivato dietro a Button. Ci sono certi piloti meno adatti a correre con la terza, quarta macchina che ha ovviamente problemi.
Nel 2022 comunque la forbice c'è stata perché a Leclerc avranno buttato via 50/60 con strategie assurde (solo Giovinazzi in quel periodo ha avuto sfighe smili), doppio pit da primo, poi entrano tutti ma non lui e cose del genere. L'anno scorso come detto per me non c'erano le condizioni di fare un gap con uno che si prende sempre 25 e Perez che va a podio una su due. E Sainz in gara a me sembra più lucido però c'è da dire che Leclerc da primo quante volte in carriera ha già avuto problemi tecnici in un periodo in cui ne capitano pochi? Se fosse capitato a Sainz era uno scarso da una vittoria per sbaglio in carriera? Per me bisogna giudicare oltre, specie se poi i numeri di vittorie sono quelli, numeri troppo bassi per citarli come prova.
Se Sainz avesse vinto un solo gp finora io avrei poco da dire, è arrivato da buon pilota e così se ne sarebbe andato dopo aver fatto il suo.
Sono le aspettative che fanno la differenza nel valutare i due.
La crisi di Sonego di quest'anno nessuno la sta vivendo come il "momento difficile" passato da Sinner.
Il fatto che abbiano vinto lo stesso numero di gare, assodata la differenza di talento puro che nessuno mette in dubbio, o è merito di Sainz o demerito di Sciarl.
Unica altra alternativa Sciarl è il Paperino della F1(che è un po' quello che penso io e quindi mi fa tenerezza/ridere) di questo triennio.
Perché sarà vero che al muretto ne hanno combinate di ogni ma non è che le strategie a Carlos le facessero chissà quali cervelloni, sempre quelli erano. Alla malafede della banda Binotto pro Carlos non ci credo, non crederei nemmeno al contrario. Erano solo incapaci/sfortunati.
Aggiungo al sottolineato che al primo anno in rosso su Sainz c'era un palese atteggiamento da secondo pilota, volto a favorire Leclerc ad ogni undercut, strategia e chi più ne ha più ne metta.
Non ultimo, il fatto che Leclerc fosse il cocco di tutta l'opinione pubblica era un ulteriore smacco per Sainz, che invece veniva difeso da Binotto (e infatti me li ricordo bene gli insulti a Binotto da parte dei tifosi di Leclerc).
Per non parlare del fatto che per Sainz la Ferrari era una scuderia nuova, mentre per Leclerc era casa.
Insomma, il vero dominio Leclerc lo ha avuto guardacaso nel primo anno insieme, salvo poi allinearsi sempre più.
Ribadisco, son piloti con carriere diverse e skills diverse, che da compagni di scuderia si stanno equivalendo.
Ergo o Sainz è sottovalutato o Leclerc sopravvalutato.
E di solito la verità sta nel mezzo.
E nessuno mi ha ancora risposto sul questito Norris/ditomedio/Mclaren e su chi ha ragione.
La Mclaren a festeggiare podi o Norris/io a dire che ci siamo rotti le palle di non vincere mai?
Mistero...