Bluto Blutarsky ha scritto: ↑15/08/2022, 13:38 Nope lo promuovo anch'io, ma senza gli entusiasmi di @franzis.
È un film molto interessante non soltanto, come appare evidente, perché riesce a trattare in maniera originale un genere (l'invasione aliena) che è stato spremuto abbondantemente, ma perché tramite questo genere mette il dito nelle piaghe della realtà. Prima fra tutti, l'ossessione per lo sguardo sul corpo, il proprio e quello altrui, favorito dai moderni sistemi di comunicazione. Dovendolo sintetizzare, è un film sulla violenza dello sguardo (gli animali si ribellano non quando vengono addomesticati, ma quando vengono osservati con violenza. E del resto i protagonisti mica vogliono uccidere il mostro: lo vogliono immortalare in un video).
Ecco, se devo fare una critica al film (non l'unica: secondo me ha qualche difetto di tenuta narrativa specie nella prima parte) è proprio questo insistere, in maniera abbastanza didascalica, sulla metafora. Prima la scimmia, poi i cavalli, poi l'alieno: c'era bisogno di sottolinearlo in maniera così ridondante, così a prova di scemo?
P.s: probabilmente siamo anche off-topic. Di certo Nope non è un horror.
Ma anche i miei entusiasmi mica sono incondizionati, perché come scrivevo sopra è un film che funziona su più livelli ma senza eccellere su più livelli (a differenza di un vvitch e un babadook restando in topic).
Ha il grande pregio di offrire tanti stimoli di riflessione e lettura (pure troppi dicono alcuni) tanto che il messaggio principale percepito non è lo stesso per tutti.
Tipo per te è la violenza dello sguardo, per me è il voler addomesticare e sfruttare il selvaggio e l’ignoto.
Per questo motivo non sono così d’accordo sul fatto che sia troppo didascalico, soprattutto se paragonato ai primi due film di peele.
D’accordissimo invece sul fatto che non sia propriamente un horror, anche se ha atmosfere o sequenze horror.
E comunque ho postato qui anche perché mi è sembrato che quelli che frequentano sto topic siano quelli potenzialmente più interessati al film.