dipper 2.0 ha scritto: ↑06/12/2017, 12:28
garylarson ha scritto: ↑06/12/2017, 12:25
invece di sparare a vanvera prova a chiedermi cosa è successo visto che l'ho vissuto in prima persona
Te lo chiedo: racconta
che è successo , si chiederanno i miei piccoli lettori.
premessa: io quel libro lo lessi, attratto sopratutto dal capitolo su bologna, mi ricordo capitoli su modena ,livorno e forse pisa , ma potrei sbagliare.
Ma cominciamo dall'inizio, del resto da dove vuoi cominciare.
1999 primavera l'inizio di un epoca; per la prima volta dal dopoguerra una amministrazione civica a bologna non è di sinistra, ma chiaramente e programmitavamente ( che il dio della burocrazia mi perdoni) di centro destra; una degli slogan elettorali era sui poteri eccessivi delle coop rosse ( esistevano anche coop bianche ad esempio una coop di monghidoro fallita insiema alla DC).
maggio 1999 ( strana coincidenza come direbbero i complottologi) la fabbrica della hatu ico che sorge di fianco allo stadio del bologna calcio ( cercatela voi su google maps che io non c'è la faccio) è soggetta ad indagini archeologiche.
l'area in questione è zona rossa, non nel senso della politica, ma di allarme archeologico; dalla metà dell'ottocento quella zona ha restituito migliaia di tombe del periodo villanoviano- felsineo- celtico- romano ( in soldoni 800 ac- 300 d.c.).
L'area è destinata ad uso costruzione supermercato, solo dopo un pò io e miei colleghi, ah devo dire che io farebbi l'archeologo, scopriamo che l'area in questione è destinata alla costruzione di un supermercato ( normalmente non siamo adusi a chiedere la destinazione , bastano che ci paghino) questo supermercato sarebbe dell'esselunga.
L'esselunga ha già costruito un supermercato a bologna nel 1989, distruggendo delle case degli anni trenta ( gli è andata pure bene, perchè i vincoli cominciano dai settant'anni) sotto la giunta Imbeni ( monocolore comunista con un socialdemocratico in più tanto per fare numero). Nel 1995-96 a Casalecchio di reno anche qui giunta di sinistra . Aggiungo che un' altro supermercato è stato costruito nel 2005 giunta Cofferati di centro sinistra.
Ma torniamo a noi.
Luglio 1999
lo scavo che si preannunciava a rischio necropoli , dà una grande sorpresa: un edificio di età etrusca. edificio testimoniato solo da quel che resta dalle fondamenta, cioè una serie di ciottoli.
La struttura è perfettamente in mezzo alla costruzione del supermercato.
Personalmente, non comporterebbe un vincolo alla costruzione, ma io non conto niente. Decide tutto la soprintendenza. Il soprintendente( per chi non lo sapesse) è un funzionario statale cioè ha un potere vincolante illimitato dipende solo dal ministero dei beni culturali.
A sorpresa, almeno mia, si decide del vincolo totale dell'edificio , cioè si deve cambiare il progetto.
La proprietà si imbufalisce e si sfoga contro gli innocenti, cioè noi ( ho ricevuto minacce di morte, ma come potete intuire, non sono andate a segno almeno fino ad or..........) .
Passano due anni il sovrintentende ammette la rimozione controllata dell'edificio , che viene tagliato e posizionato in un giardino poco lontano ( aggiungo, assolutamente non fruibile e invaso da erbacce, e qui e solo qui il racconto del caprotti ha un senso) e lo scavo ha potuto continuare con un'altra società archeologica, of course, per poi finire con la costruzione di una coop che tuttore esiste e persiste.
Ricapitoliamo, la teoria del libro è che le giunte di sinistra hanno boicottato le costruzioni di supermercati esselunga, un capitolo è dedicato al caso bologna: pestato merda , la giunta era dall'inizio alla fine di centro destra.
Volendo complottare si potrebbe supporre che la sovrintenza avesse avuto altri scopi, ma se nel 1999 c'era un governo di centro sinistra nel 2002- 2003 ( quando si è deciso per la costruzione ) c'era il berlusconi .