Quello formalmente c'entra il giusto.
Io intendo che se tu attacchi per primo una postazione militare avversaria, qualunque "legittimità" della tua posizione sul tuo diritto di secedere va a farsi benedire.
Spree ha scritto: ↑03/09/2017, 20:04
Meh.
Fortemente in dubbio. La core suprema ha decretato che *non* si può secedere nel 1869 , in Texas vs White(cioè dopo che il Nord ha vinto la guerra) - non un esito sorprendente. Il fatto che a posteriori abbiano detto che "era così da sempre" è un po' come il papa che ha proclamato che la Madonna è "da sempre" stata senza peccato originale. Ex post bullshit.
Tra l'altro, la corte suprema di quegli anni era platealmente sbilanciata verso il Nord. Il Chief Justice era Salmon Chase, per dire. E *nessun* membro veniva da uno stato confederato all'epoca di quel giudizio.
La costituzione, molto semplicemente, non menziona in nessuna parte la secessione - né in un senso né nell'altro. Da questo si può inferire che dia per scontato che non è una possibilità degli stati farlo (basandosi sul fatto che gli articoli dell'unionenle definiscono "perpetua", oppure al contrario che si può secedere (l'unione è perpetua, la sua composizione non lo è affatto - tant'e che un sacco di stati si sono aggiunti all'unione)
Sulla base della sola costituzione (non della giurisprudenza costituzionale che è *successiva* alla guerra di secessione e fortemente influenzata dall'esito della stessa) la domanda xulla legalità della secessione è priva di risposta. Quello che l'ha resa illegale (e che la rende illegale oggi, per inciso) è, di fatto, la vittoria della guerra da parte dell'Unione.
Quello che da subito ha messo il Sud dalla parte del torto, di fatto, è che hanno attaccato militarmente per primi.
frog ha scritto: ↑13/10/2017, 11:24 http://www.ansa.it/sito/notizie/topnews ... bf8b8.html
Ogni giorno una di nuove e sempre peggio
frog ha scritto: ↑13/10/2017, 11:24 http://www.ansa.it/sito/notizie/topnews ... bf8b8.html
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