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da phillino d.o.c » 26/04/2017, 23:56
Da quello che ho visto nelle gare che ho potuto seguire con una certa attenzione posso dire che a mio parere la squadra più forte era Houston.
Partendo da questo ragionamento si può ragionare sul resto, prima di tutto i Thunder sono sostanzialmente una squadra costruita per giocare con KD e RW, perché a parte la trade a febbraio fatta per aggiungere un po' di talento e la trade Grant a novembre, giocatore comunque che avrebbe fatto molto comodo in presenza del duo, il roster è quello dello scorso anno, senza KD e se qualcuno si sta dimenticando di chi sia KD accenda sui Warriors.
Detto questo sicuramente Westbrook, nei finali punto a punto in cui i Thunder erano in vantaggio ha sbaccellato nel senso che ha forzato parecchio, anche più del dovuto rispetto anche al suo enorme talento e cuore.
Tecnicamente però c'erano dei grossi problemi, perché se giocavi per difendere duro con Grant, Robertson e Adams, sostanzialmente eri monodimensionale dal punto di vista offensivo, perché qui il problema non è costruirsi il tiro, ma proprio metterlo perché parliamo di tre giocatori che vivono di hustle, rimbalzi e assist sotto oltre che tagli e movimenti, l'unico è forse Grant che ogni tanto mostra un tiro decente.
In panchina c'erano gli "attaccanti" più pericolosi, ma ogni qualvolta entravano gli Abrines e i McDermott o i Kanter, erano parziali per Houston perché di la si alzavano i Lou Williams, i Gordon e i Nenè, che ha fatto una serie pazzesca, giocatori che comunque in attacco possono costruirsi un tiro fino lì e in difesa ti fanno pagare un forte dazio.
Addirittura D'Antoni si è potuto permettere appositamente di mettere Harden a riposo in difesa perché tanto Robertson, qualche punto alla lunga lo segnava ma sostanzialmente si marca da solo la maggior parte del tempo e nonostante un lavoro encomiabile su Harden l'ha comunque fatto perché nonostante il riposo in difesa in attacco ogni singolo possesso.
Da una parte intere partite le ha vinte il supporting cast, dall'altra, il teorico "secondo violino", Oladipo gioca una serie veramente al di sotto del par richiesto.
Westbrook ha fatto una stagione mostruosa, portando ai PO in una buona posizione una squadra costruita per un altro tipo di progetto tecnico, si può criticarlo, ma tendenzialmente soprattutto nei finali dei PO vai per gli schemi sicuri per i punti e nei Thunder era palla a Westbrook e vediamo cosa succede e da li il numero di possessi e tiri parecchio.
Per me c'è poco da criticare, grande stagione, ma il livello era massimo era questo e fine per lui e per questi Thunder, ora capito cosa va e cosa non va bisogna sistemare certi ruoli e riportare i giocatori giusti nei ruoli giusti.
Tipo Adams per me si può essere il centro di una squadra da Finals come lo è TT, ma lo può essere in un contesto come era quello di RW e KD o dove lui fa quelle cose che bene gli riescono, difesa, pick and roll e impatto fisico, se deve essere il tuo secondo violino, non sbaglia lui ma tu a prendere quello che non ti potrà mai dare.
E poi in plauso va fatto pure a Houston, che è tanto oltre James Harden, squadra che vive molto di folate, ma gruppo con grande talento in cui sono state vinte tutte le scommesse possibili, perché Gordon, Anderson e Nenè per dirne due lo scorso anno erano considerati per differenti motivi più degli albatross che dei giocatori con un senso in questa lega.
D'Antoni li ha fatti rendere al meglio e in questa serie ha attaccato OKC nei suoi punti deboli traendone vantaggio per se senza che Donovan riuscisse a trovare contromosse vincenti.
Per me un maggioranza dei meriti sono anche per questo gruppo, più forte, che ha saputo sul campo dimostrare ciò che si intuiva da qualche mese
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