Paperone ha scritto: ↑18/11/2017, 16:11
doc G ha scritto: ↑17/11/2017, 23:38
http://www.ilpost.it/2017/11/17/m5s-rif ... rifugiati/
Scusate, ma io questa cosa non me la spiego
Si vota per modificare il trattato di Dublino in modo da ripartire la maggioranza dei migranti in base a pil e popolazione.
Proposta PPE.
PD vota a favore.
Lega si astiene, ma non stupisce, Salvini in Europa è il latitante per eccellenza.
Ma il M5S che vota contro?
Perché dice che la riforma è giusta ma poco ambiziosa?
C'è qualcuno che è in grado di spiegarlo?
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Perché ai militanti di destra puoi dire che non accetti i migranti, a quelli di sinistra che era troppo poco ambiziosa
Win-Win
Si, però ai militanti di destra dovresti spiegare che potremmo spedire altrove alcuni dei migranti che ci sono già e tu hai votato contro.
Ed a quelli di sinistra che potremmo migliorare l'accoglienza dei migranti attuali e tu hai votato contro.
Riflettendoci, probabilmente sperano che la cosa abbia poca eco, ed è possibile, in quanto nessuno ha troppo interesse, attualmente, a legarsi alla gestione dei migranti (tranne Minniti che il crostino ce l'ha comunque), il danno probabilmente non ci sarà perché la proposta è del PPE, parte del PSE la supporta, si oppongono solo quelli del gruppo di Visegrad e quindi probabilmente passerà il nuovo regolamento, e la scelta comunicativa è quella di mantenere la verginità e di affermare che le scelte le hanno fatte gli altri e loro non hanno alcuna responsabilità, anzi, hanno anche fatto proposte non accolte.
Chiaramente è una cazzata, perché se hai oltre un quarto dei parlamentari italiani e nel parlamento europeo sei nella commissione che si occupa di questo se non hai inciso o hai scelto di non farlo o sei un incapace, una terza possibilità non c'è, sarebbe la stessa situazione di una bella soubrette che esce vergine dalla casa del grande fratello, la colpa non può essere degli altri, ma a livello di scelta comunicativa temo sia vincente.