Voy a Madrid!

[Mike]

dai, ragazzi, come accennavo altrove, El Tigre non può essere il primo e finora unico consiglio che date a 'sto benedetto ragazzo.
non si tratta di essere snob, ma è un posto troppo turistico, in cui prima o poi ci capiti anche per sbaglio. bello il primo mese d'ambientamento, poi stop. è anche tra i più cari a livello di caña e tapas. se ci vado è per il secchiello di mojito più che altro.
poi, attenzione, perché quello di C/Hortaleza non è l'unico Tigre, né tanto meno l'orginale: in C/Infanta (via che incrocia C/Hortaleza giusto qualche metro prima del suddetto Tigre), ce ne sono altri due: l'originale appunto e un terzo che hanno aperto per ultimo, i quali, attenzione, servono razioni di cibo anche più abbondanti. affollati poi lo sono tutti e tre, al punto tale che spesso non si riesce a entrare o ti indicano stesso loro di andare - dipende dai casi - a quello dove c'è meno gente, con la differenza che a Hortaleza c'è la giungla (Pepps, vacci a fare un giro, i camerieri lì sono dei veri acrobati), ma negli altri qualche ultimo baluardo di civiltà spicciola c'è rimasta.

ma proprio perché sei arrivato fino a Chueca e magari proprio a Calle de la Infanta, per una più tranquilla, più economica e più buona e salutare tapeada tra amici (il rischio cacarella al Tigre è sempre altissimo, siamo onesti), magari anche con tanto di partita in TV, bisogna fare altri 10 metri e arrivare al Respiro: meno appariscente e meno affollato, ma un'istituzione per madrileni, non per turisti.

tornando a noi, Pepps, per Malasaña ti sarai già buttato. sorto a popolarità assoluta grazie a Manu Chao, è l'unico quartiere che se la gioca con la nostra Lavapies come migliore di Madrid: c'è sicuramente più vita, avrai notato una marea di locali aperti di notte (consiglio un giro a La Vía Láctea, fatto proprio bene). in quella zona, sempre grazie a Manu Chao che gli ha reso il giusto omaggio, il bar che vedi all'inizio di questo video rappresenta un po' quello che è il tipico antico bar spagnolo: spartano, familiare, economico. anche per un panino al volo durante i giri notturni torna sempre comodo. (siamo a Calle del Pez all'altezza di C/Madera).

sulla stessa C/Pez c'e il centro sociale Patio Maravillas. non occorre avere tessere o mostrare di essere comunisti così come Brega per entrare, tranquillo. ma il posto è ok, gira gente a posto, cuore politico pulsante di una Madrid che sta cambiando anche in questo senso. ogni tanto ci fanno anche qualche serata, per mangiare di solito c'è qualche volontario che cucina. io te lo consiglio almeno per provare una buona cerveza spagnola, se ti sei stufato del piscio di Mahou et simila: la Alhambra Especial in bottiglia, di solito ce l'hanno.

sempre lì vicino, C/Madera, per una tapas diversa dalla solita caciarata madrilena che tanto ci piace, soprattutto se anche in te dovesse nascere quella passione per las croquetas, allora Casa Julio è il posto giusto: i maestri delle croquetas fatte in vari gusti, più della cerveza (che a un certo punto scassa pure la minchia) servono vino, l'ambiente è un po' più raffinato ma il giusto visto che a Madrid per sembrare posti esclusivi basta chiedere ai clienti di non buttare per terra tovaglioli e resti di cibo (al contrario, al Tigre di C/Hortaleza sono gli stessi camerieri che buttano tutto in terra e poi raccolgono col scopa e paletta, quando si ricordano).

ma veniamo alla nostra Lavapies. partiamo da uno dei bar più famosi: il Melos, in C/Ave Maria. enogastronomia tipicamente gallega, persino nel servizio (se chiedi il loro vino gallego puoi provarlo con i loro bicchieri tipici di lassù), molto buono (anche se la loro tipologia di croquetas a me non piace), affollato ma caro (ovviamente siamo a Madrid e non sarà mai carissimo). menzione d'onore per un panino che è veramente il trionfo dell'unto e del grasso: la zapatilla (clicca per diapositive). le sue dimensioni e il suo costo elevato (siamo sui 12-14 euro, uno sproposito per gli standard della città) fanno storcere un po' il naso ma è una goduria, provalo magari da dividere con altri commensali. [nella già citata Calle de la Infanta ho trovato durante la mia seconda permanenza in città un posto, El Pezcador, che in sé non è un granché per movimento ma che fanno la zapatilla buona e grande all'incirca come quella del Melos, però che costa la metà o meno: se ne diventi adepto, provala anche lì).

ora, bando alle ciance, il mio ristorante etnico preferito. la prima volta che me lo proposero ero molto scettico, io pure che amo provare di tutto. una volta lì, è religione al primo assaggio. riso o cuscus conditi con salse speciali altamente additive in piattoni fatti a posta per la condivisione: con uno a testa ti sfondi di cibo, meglio andare in comitiva e condividere più tipologie (senza prendere per forza uno a testa, se siete in 4, per esempio, magari con chicas, ne bastano 3). ce ne sono tre, io ne ho provati due, il migliore è sicuramente il Baobab: lo trovi nello spiazzale lungo C/Mesón de Paredes, all'altezza di C/Cabestreros.

[sigue]

[lebronpepps]

grazie mille, sto prendendo nota

peraltro al Pezcador mi ci sono trovato la prima sera senza andarlo a cercare, e mi è piaciuto molto, pur non avendo preso quel panino!

[rowiz]

[sigue]

Ma stiamo scherzando?

[Mike]

[sigue]

Ma stiamo scherzando?

en que sentido?

[N3lLo]

Dai Mike passare al tigre alla fine è divertente, non sarà da Madrileno, e te lo dice uno che non era in erasmus ed era solo con madrileni, ma alla fine una mezz'oretta piacevole la passi sempre.

Per i consigli culinari ti dico un pò di posti dove passavo io:

Casa Labra - Tetùan - Non è molto famoso, ne troppo centrale ma era dove andavo di croquetas di bacalao, economico (0.70 per croquetas all'epoca).

San Wich - Segovia - Meno tipico, ma ottimo Hamburger e birra cilena, non troppo caro.

Taberna Lifara - Segovia - Servono del finger food in una specie di coppetta che se non ricordo male chiamavano Chatos, io ci andavo per il polipo alla piastra.

Rincon de Fogg - Pacifico - Simil-Pub, si mangiano delle salsicce che credo siano andaluse e si chiamano Butifarras o simili, trovi delle birre artigianali spagnole notevoli ma non ricordo i nomi.

La Fragua - Isla Filippinas (metro) - E' tipico asturiano, un salto vale la pena farlo, ci vorranno un 20€.

El Buscon, Taberna Alhambra - C/Victoria - Sono centrali e un pò turistici ma non sono male al Buscon andavo con un coinquilino per il "Bue x 2"

La Perejila - C/Cava Baja - Tapas e Cerveza, la mia cena domenicale di solito, piccolo ma meritevole

Asadoria Donostiarra - C/ Infanta Mercedes - Un pò in culo, metro Valdeacederas, però la carne e buona così come il pesce non è economico ma magari una volta per provare ci puoi andare, facile trovarci qualche Sud Americano del Real.


Provo in settimana a parlare con il mio coinquilino madrileno per farmi ricordare qualche altro posto in cui andare, questi sono quelli di cui mi viene nome ed indirizzo.

[Max1972]

Un paio di anni fa son stato un lungo fine settimana a Madrid e mi consigliarono due posti vicino alla Gran Via dove mangiare
- Restaurante La Barraca, C/ Reina, 29
- La Paella della Reina, Calle de la Reina 39, Madrid.

In entrambi ho mangiato bene.

[nefastto]

- La Paella della Reina, Calle de la Reina 39, Madrid.

ho mangiato molto bene anche io qui

[Teo]

Se volete mangiare un ottimo pasto italiano, questo ristorante è di un amico di Vicenza che parecchi anni fa si è trasferito a Madrid

La Scarpetta

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