IELTS, INFO INFO INFO!!!
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IELTS, INFO INFO INFO!!!
Cari,
Ho bisogno di una mano con sta maledetta certificazione che vorrei prendere nei prossimi mesi.
Premesso che parlo inglese e normalmente per lavoro produco documentazione in inglese quindi non parto proprio da zero volevo chiedere a qualcuno di voi che si è già cimentato nella cosa come ha fatto, e se ha fatto tutto da autodidatta (come farò io) magari qualche nome su qualche testo da seguire o qualche corso online al più.
Scrivete numerosi, ricchi premi e cotillon ai partecipanti.
Ho bisogno di una mano con sta maledetta certificazione che vorrei prendere nei prossimi mesi.
Premesso che parlo inglese e normalmente per lavoro produco documentazione in inglese quindi non parto proprio da zero volevo chiedere a qualcuno di voi che si è già cimentato nella cosa come ha fatto, e se ha fatto tutto da autodidatta (come farò io) magari qualche nome su qualche testo da seguire o qualche corso online al più.
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- jay jay okocha
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Re: IELTS, INFO INFO INFO!!!
Eccomi.
Ho sostenuto l'IELTS a luglio, per studiare in un'università inglese. Il punteggio minimo richiesto era 7.0, abbastanza alto.
Anche io partivo da un buon livello di conoscenza della lingua, grossomodo equilibrata rispetto alle quattro prove da sostenere (reading, listening, writing e speaking).
Come prima cosa, al di là del punteggio che dovresti raggiungere, ti consiglio di sostenere un test di valutazione gratuito, che alcune scuole di inglese dovrebbero offrire. Io andai alla British School non distante da casa mia, a Roma, dovresti vedere se fanno lo stesso anche in altre sedi.
Fatto il test, se sono abbastanza gentili e professionali (con me lo sono stati), ti diranno in cosa devi lavorare per raggiungere un certo score all'IELTS, se necessiti di un corso vero e proprio o se puoi affidarti ai libri di testo e ad un metodo da autodidatta.
Io ho optato per il secondo, ma ho avuto la fortuna di trovare un'insegnante madrelingua che, a un prezzo piuttosto modico, mi faceva delle lezioni individuali. Essenzialmente mi è servito molto lavorare sullo speaking, che spesso è viziato da errori di pronuncia e costruzione delle frasi, e soprattutto sul writing, che a mio avviso è la parte più complessa.
La prova del writing all'esame prevede la scrittura di due testi brevi (150 parole per quello "schematico" e 250 per quello generico) in un'ora, che non è proprio una cosa semplicissima.
Tolta la grammatica corretta, il problema è l'uso di un inglese non elementare, ottenuto cioè con l'utilizzo di un vocabolario ampio, molti phrasal verbs, linking words e altre sfumature linguistiche. Tutte queste cose le puoi trovare su qualche buona grammatica (tipo questa http://www.amazon.it/English-Grammar-Us ... 0521189063) e sui testi per gli esercizi, che su Amazon sono numerosi ( io ne presi due a caso).
Per il listening e il reading ti dovrebbe bastare un pò di esercizio sui libri; tendenzialmente per gente come noi che segue lo sport americano non è uno scoglio insormontabile, anzi.
Prenditi qualche mese e lavora con calma, visto che l'esame non è propriamente economico.
Ho sostenuto l'IELTS a luglio, per studiare in un'università inglese. Il punteggio minimo richiesto era 7.0, abbastanza alto.
Anche io partivo da un buon livello di conoscenza della lingua, grossomodo equilibrata rispetto alle quattro prove da sostenere (reading, listening, writing e speaking).
Come prima cosa, al di là del punteggio che dovresti raggiungere, ti consiglio di sostenere un test di valutazione gratuito, che alcune scuole di inglese dovrebbero offrire. Io andai alla British School non distante da casa mia, a Roma, dovresti vedere se fanno lo stesso anche in altre sedi.
Fatto il test, se sono abbastanza gentili e professionali (con me lo sono stati), ti diranno in cosa devi lavorare per raggiungere un certo score all'IELTS, se necessiti di un corso vero e proprio o se puoi affidarti ai libri di testo e ad un metodo da autodidatta.
Io ho optato per il secondo, ma ho avuto la fortuna di trovare un'insegnante madrelingua che, a un prezzo piuttosto modico, mi faceva delle lezioni individuali. Essenzialmente mi è servito molto lavorare sullo speaking, che spesso è viziato da errori di pronuncia e costruzione delle frasi, e soprattutto sul writing, che a mio avviso è la parte più complessa.
La prova del writing all'esame prevede la scrittura di due testi brevi (150 parole per quello "schematico" e 250 per quello generico) in un'ora, che non è proprio una cosa semplicissima.
Tolta la grammatica corretta, il problema è l'uso di un inglese non elementare, ottenuto cioè con l'utilizzo di un vocabolario ampio, molti phrasal verbs, linking words e altre sfumature linguistiche. Tutte queste cose le puoi trovare su qualche buona grammatica (tipo questa http://www.amazon.it/English-Grammar-Us ... 0521189063) e sui testi per gli esercizi, che su Amazon sono numerosi ( io ne presi due a caso).
Per il listening e il reading ti dovrebbe bastare un pò di esercizio sui libri; tendenzialmente per gente come noi che segue lo sport americano non è uno scoglio insormontabile, anzi.
Prenditi qualche mese e lavora con calma, visto che l'esame non è propriamente economico.
- ripper23
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Re: IELTS, INFO INFO INFO!!!
Io l'ho fatto un paio d'anni fa per l'iscrizione all'universita'. Mi sono preparato da autodidatta.
Secondo me non e' particolarmente complesso se ti sei esercitato e conosci come e' articolato il test. Ovviamente dipende anche da quale e' il punteggio a cui miri. Il problema principale potrebbe essere in alcuni casi il tempo, anche per questo conviene esercitarsi.
Come detto da jjo e' diviso in quattro parti. Il reading e' la parte piu' facile, si tratta di leggere dei testi e rispondere a delle domande per vedere la tua comprensione. Il listening e' la parte che spaventa molte persone, ma secondo me e' solo dovuto all'ansia di dover capire cosa si sta dicendo in quel momento senza avere l'opportunita' di risentirlo (mentre in altre prove puoi gestire meglio il tuo tempo).
La parte piu' complessa secondo me e' il writing, anche perche' insieme allo speaking e' quella il cui giudizio puo' essere piu' soggettivo. Nello speaking devi cercare di avere una buona pronuncia, articolare le frasi il piu' possibile e magari non usare smepre gli stessi vocaboli. La difficolta' principale che ebbi io fu proprio quella di avere qualcosa da dire in generale. I contenuti non sono ovviamente importanti ma ricordo che mi chiese qualcosa del tipo "una roba particolare che ti e' successa ultimamente" e io avevo il vuoto totale
In generale, a differenza di altri esami in cui c'e' bisogno di una conoscenza piu' approfondita della grammatica, secondo me l'IELTS e' uno di quegli esami per cui esercitarsi direttamente sulle prove piu' e piu' volte aiuta molto piu' che andare a lezione di lingua. All'IELTS puoi scrivere anche Dubliners di Joyce al writing, ma se non e' diviso in paragrafi, non contiene le linking words tipo "In addition.... on the other hand" sara' valutato in maniera non eccellente. C'e' un modo preciso in cui devi fare le cose all'IELTS che e' sempre lo stesso, e l'unico modo per prenderci l'abitudine e abitarti al tempo e' esercitarsi sulle prove. Vendono dei buoni libri che contengono queste linee guida/direttive su cosa vogliono per l'esame, piu' esami completi da svolgere a casa. Per me questo e' quello che ti serve davvero.
Secondo me non e' particolarmente complesso se ti sei esercitato e conosci come e' articolato il test. Ovviamente dipende anche da quale e' il punteggio a cui miri. Il problema principale potrebbe essere in alcuni casi il tempo, anche per questo conviene esercitarsi.
Come detto da jjo e' diviso in quattro parti. Il reading e' la parte piu' facile, si tratta di leggere dei testi e rispondere a delle domande per vedere la tua comprensione. Il listening e' la parte che spaventa molte persone, ma secondo me e' solo dovuto all'ansia di dover capire cosa si sta dicendo in quel momento senza avere l'opportunita' di risentirlo (mentre in altre prove puoi gestire meglio il tuo tempo).
La parte piu' complessa secondo me e' il writing, anche perche' insieme allo speaking e' quella il cui giudizio puo' essere piu' soggettivo. Nello speaking devi cercare di avere una buona pronuncia, articolare le frasi il piu' possibile e magari non usare smepre gli stessi vocaboli. La difficolta' principale che ebbi io fu proprio quella di avere qualcosa da dire in generale. I contenuti non sono ovviamente importanti ma ricordo che mi chiese qualcosa del tipo "una roba particolare che ti e' successa ultimamente" e io avevo il vuoto totale
In generale, a differenza di altri esami in cui c'e' bisogno di una conoscenza piu' approfondita della grammatica, secondo me l'IELTS e' uno di quegli esami per cui esercitarsi direttamente sulle prove piu' e piu' volte aiuta molto piu' che andare a lezione di lingua. All'IELTS puoi scrivere anche Dubliners di Joyce al writing, ma se non e' diviso in paragrafi, non contiene le linking words tipo "In addition.... on the other hand" sara' valutato in maniera non eccellente. C'e' un modo preciso in cui devi fare le cose all'IELTS che e' sempre lo stesso, e l'unico modo per prenderci l'abitudine e abitarti al tempo e' esercitarsi sulle prove. Vendono dei buoni libri che contengono queste linee guida/direttive su cosa vogliono per l'esame, piu' esami completi da svolgere a casa. Per me questo e' quello che ti serve davvero.
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Re: IELTS, INFO INFO INFO!!!
Temo di non poter aiutare molto: io l'ho fatto, ma non mi sono particolarmente preparato in modo specifico.
Consiglio solo di fare attenzione allo spelling delle parole: a differenza del TOEFL, che è a crocette, il listening dell'IELTS richiede di scrivere le parole che si sentono, e di conseguenza è bene saperle scrivere bene.
Consiglio solo di fare attenzione allo spelling delle parole: a differenza del TOEFL, che è a crocette, il listening dell'IELTS richiede di scrivere le parole che si sentono, e di conseguenza è bene saperle scrivere bene.
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Re: IELTS, INFO INFO INFO!!!
L'ho fatto pure io, dopo un corso di preparazione di un mese. Considerando che l'ho fatto a 17 anni e che ai tempi il mio inglese era decisamente più scarso di quanto non lo sia ora, comunque posso dirti che se già lavori con l'inglese non hai molto di cui preoccuparti.
L'unica cosa come ti dicono è che devi sapere un paio di cose specifiche relativamente proprio al modo in cui valutano il test (concentrati più su writing e speaking che sono di gran lunga le due sezioni meno facili), noi ad esempio avevamo un insegnante che ci bombardava di termini specifici e, per così dire, "formali" per l'analisi ad esempio di un grafico, che è più o meno sempre oggetto d'esame. Insomma come dice ripper devi essere capace di stendere un testo standardizzato, utilizzando delle certe espressioni e seguendo un certo formato; quindi appunto simulazioni su simulazioni sono la soluzione migliore.
Io ho fatto fatica praticamente solo sullo speaking, visto che è quello su cui anche gli insegnanti fanno più fatica a dare una preparazione e dove ovviamente hai meno tempo per radunare le idee, ma comunque pur con un punteggio bassino nello speaking ero riuscito ad avere il punteggio che speravo (7, appunto, che è il punteggio richiesto quasi da tutte le università se non sbaglio).
Insomma, con un po' di lavoro non dovresti avere grossi problemi
L'unica cosa come ti dicono è che devi sapere un paio di cose specifiche relativamente proprio al modo in cui valutano il test (concentrati più su writing e speaking che sono di gran lunga le due sezioni meno facili), noi ad esempio avevamo un insegnante che ci bombardava di termini specifici e, per così dire, "formali" per l'analisi ad esempio di un grafico, che è più o meno sempre oggetto d'esame. Insomma come dice ripper devi essere capace di stendere un testo standardizzato, utilizzando delle certe espressioni e seguendo un certo formato; quindi appunto simulazioni su simulazioni sono la soluzione migliore.
Io ho fatto fatica praticamente solo sullo speaking, visto che è quello su cui anche gli insegnanti fanno più fatica a dare una preparazione e dove ovviamente hai meno tempo per radunare le idee, ma comunque pur con un punteggio bassino nello speaking ero riuscito ad avere il punteggio che speravo (7, appunto, che è il punteggio richiesto quasi da tutte le università se non sbaglio).
Insomma, con un po' di lavoro non dovresti avere grossi problemi
Fui Grimble Grumble
- Mike
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Re: IELTS, INFO INFO INFO!!!
BannatoGerry Donato ha scritto:D'ora in poi andrebbe chiamato in tutto il forum Mike Desencadenado.
Bibitaro non mollare
è un forum di idioti.
non c'è nulla da fare!
- rodmanalbe82
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Re: IELTS, INFO INFO INFO!!!
Generic o Academic?
Fatto due volte, la prima dopo 6 mesi in Australia e ho preso 7 di media, la seconda dopo 3 anni e preso 8. E non sono un genio.
Quello che mi fotte (cit.) e' il writing, la struttura e' molto importante.
That said, test molto tricky, meglio essere riposati perche' puo' durare fino a 4 ore. Concordo con ripper, piu' ti eserciti meglio e' (cronometro alla mano, se necessario!)
Fatto due volte, la prima dopo 6 mesi in Australia e ho preso 7 di media, la seconda dopo 3 anni e preso 8. E non sono un genio.
Quello che mi fotte (cit.) e' il writing, la struttura e' molto importante.
That said, test molto tricky, meglio essere riposati perche' puo' durare fino a 4 ore. Concordo con ripper, piu' ti eserciti meglio e' (cronometro alla mano, se necessario!)
- hispanico82
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Re: IELTS, INFO INFO INFO!!!
Rod, se dopo 3 anni in Australia non prendevi 8 altro che genio, significa che eri proprio asino!
- rodmanalbe82
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Re: IELTS, INFO INFO INFO!!!
amico mio, ci son un sacco di Italiani che dopo 5-6 anni in Australia, fanno l' IELTS in Italia per avere il minimo
ps: la scala dei voti arriva a 9
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