The Roots ha scritto:Ho tradito solo una volta a 18 anni con la morosa di un mio caro amico.
Conoscevo da un po' di anni entrambi e tra me e la ragazza c'era stato un flirt notevole quando non stavano ancora insieme.
Anni dopo appunto in discoteca molto ubriachi ci siamo baciati e abbiamo limonato, in pista; sul momento sembrava tutto perfetto, quello dove due persone che si sono sempre piaciute finalmente si confessano reciprocamente,con la musica in sottofondo, tutto rallenta, ma dopo fu terribile. Finito il momento ho realizzato che cazzo avevo fatto e sono scappato, con lei che mi implorava di non dire nulla a lui. Sono salito in macchina, ho guidato un po' poi ho parcheggiato la macchina in campagna, e ho pianto fino all'alba divorato dai sensi di colpa. Ho aspettato che venisse un orario accettabile e mi sono presentato a casa di lui, in uno stato pietoso. Gli ho detto cosa è successo e lui anche se distrutto dalla notizia mi perdonò, e riuscimmo a rimanere amici. Lui perdonò anche lei anche se non so e saprò mai cosa si sono detti al riguardo.
Io ero single eppure dei due fui quello che passo le pene peggiori. La voce si sparse, d'altronde in discoteca più di uno aveva visto. Negli anni seguenti se mi avvicinavo per qualsiasi motivo a una ragazza arrivava il moroso a portarla via, mi arrivavano messaggi del tipo "per favore puoi non avvicinarti troppo a X?" insomma una specie di emarginazione. Percepivo la paura e il sospetto degli altri, anche di amici.
Ma dentro di me ero felice, perché ero riuscito a mantenere una lunga amicizia.
Si centra solo in contesto e non il concetto, non ho tradito una morosa (infatti ero single) ma ho tradito un amico che è pure peggio per certi versi.
Una volta mi è bastato. Ora se una flirta con me o se viene la tentazione mi faccio una risata pensando ai casini che verrebbero su dopo con la vera morosa di adesso che mi prenderebbe a mazzate sui gioielli di famiglia
Ps. Io a flirtare faccio schifo, quindi su quello non mi ci metto
Io mi sono trovato dall'altra parte in questa situazione, ero l'amico il cui caro amico è finito con la mia (ex) ragazza. È successo poco dopo esserci lasciati, ma ho grandi sospetti che la cosa sia iniziata quando ancora stavamo insieme. Il problema è che il mio "amico" non ha mai avuto il coraggio di dirmi nulla e l'ho scoperto tramite terzi, quindi non sapró mai come è andata veramente.
Pur avendo fatto una cosa deprecabile in partenza, tu sei stato poi bravo e ti sei preso le tue responsabilità, e l'amicizia è rimasta se ho capito bene; nel mio caso l'amicizia è finita lí.
Penso che in fondo non si debba stigmatizzare il tradimento in sé, perchè prima di tutto non è semplice controllare i propri sentimenti (se una ci piace, ci piace!) e in secondo luogo se succede vuol dire che c'è qualcosa che non va e quella è una maniera estrema per accorgersene; ciò che invece succede e come ci comportiamo DOPO il tradimento è importante e ci definisce come persone, perchè su quello abbiamo totale controllo..