Prosegue la review delle minors (hitter e pitchers):
Aris Alcantara – 1B (1990): .258/.332/.388 in 178 AB in Rookie League (GCL), 18/25 BB/K e 9/1 SB/CS. Decisamente meglio contro i mancini (1.033 OPS contro .641 in SSS).
William Beckwith – 1B (1990): .282/.395/.534 in 206 AB in Rookie League (Appalachian), 13 2B e 11 HR, 28/46 BB/K e 8/2 SB/CS. Nessuno split particolare e SLG mai inferiore a .500 durante l'anno: eccellente stagione.
Todd Cunningham – OF (1989): .257/.348/.353 in 334 AB in A+ (Lynchburg), 33/47 BB/K e 14/6 SB/CS. Discreta difesa come CF, è impegnato in queste settimane nell'AFL con buoni risultati.
Jakob Dalfonso – 1B (1990): .277/.327/.421 in 271 AB in low-A (Rome), 8 2B, 9 HR, 16/47 BB/K, 8/1 SB/CS. Ha fatto vedere un po' di potenza ma contro i destri non batte (.569 OPS).
Emmanuel Daniel – OF (1991): .270/.361/.351 in 174 AB in Rookie League (DSL), 13/35 BB/K e 5/3 SB/CS. Niente di eccezionale, ma ha praticamente raddoppiato le sue cifre rispetto al 2010 nonostante il vistoso calo nella seconda metà.
Fernando De Los Santos – 2B (1990): .321/.379/.489 in 131 AB in Rookie League (Appalachian), 14 2B e 2 HR, 11/37 BB/K e 2/1 SB/CS. Stagione superficialmente interessante, ma K%, BAbip e difesa sono sospette.
Ryan Delgado – C (1988): .255/.276/.400 in 110 AB tra Rookie League, low-A e A+, 6 2B e 2 HR, 4/17 BB/K. Ha giocato poco e male, nonostante l'esplosione di potenza (.558 SLG) nell'ultimo mese di stagione.
Brandon Drury – 3B (1992): .347/.367/.525 in 265 AB in Rookie League (Appalachian), 23 2B e 8 HR, 6/35 BB/K e 3/0 SB/CS. Stagione sorprendente, potenza notevole vista l'età; pochi K, ma BAbip più che sospetta e BB% a livelli Francoeureschi. Nominato APP Player of the Year.
Kenny Fleming – OF (1989): .211/.289/.275 in 109 AB in Rookie League (Appalachian), 10/24 BB/K e 7/2 SB/CS. Pessima stagione sotto tutti i punti di vista.
Kurt Fleming – OF (1991): .243/.290/.347 in 222 AB in Rookie League (Appalachian), 12/54 BB/K e 7/4 SB/CS. Annata complessivamente migliore del fratello, vista anche l'età e il ruolo, ma offensivamente piuttosto deludente.
Carlos Franco – 3B (1991): .240/.308/.331 in 154 AB in Rookie League (GCL), 15/37 BB/K e 10/0 SB/CS. Male al piatto e anche con il guanto non è stato impeccabile.
Chris Garcia – 1B (1987): .305/.405/.511 in 348 AB in low-A (Rome), 24 2B e 16 HR, 59/70 BB/K e 1/1 SB/CS. Letale contro i destri, offensivamente è stata una stagione grandiosa; l'età non gioca a suo favore, così come l'aver disputato la prima stagione intera nelle minors a 24 anni dopo anche due anni nelle leghe indipendenti.
Evan Gattis – C/DH (1986): .322/.386/.601 in 338 AB in low-A (Rome), 24 2B e 22 HR, 25/53 BB/K e 2/4 SB/CS. Annata clamorosa in attacco, specialmente per un catcher; qualche dubbio sulla sua difesa dietro il piatto e, come per Garcia, sull'età. Ha distrutto i mancini (1.395 OPS con 10 fuoricampo in 79 AB).
Philip Gosselin – 2B (1988): .264/.324/.392 in 424 AB in A+ (Lynchburg), 24 2B, 6 3B e 6 HR, 37/76 BB/K e 6/2 SB/CS. Stagione solida pur senza punte di eccellenza, sia in attacco sia in difesa.
Mathew Kennelly – C (1989): .264/.347/.328 in 256 AB in AA (Mississippi), 11 2B e 2 HR, 30/64 BB/K e 0/1 SB/CS. La BB% si è confermata su buoni livelli e in crescita rispetto al 2010, per il resto poco o nulla da segnalare, a parte la mancanza cronica di potenza.
Barrett Kleinknecht – 2B/3B (1988): .254/.292/.430 in 114 in low-A e .209/.265/.330 in 282 AB in high-A, in totale 21/72 BB/K e 8/4 SB/CS. Discreta potenza per un middle-infielder ma poco altro.
Felix Marte – OF (1990): .269/.354/.431 in 160 AB in Rookie League (GCL), 9 2B e 5 HR, 20/58 BB/K e 7/1 SB/CS. Cifre sostanzialmente identiche al 2010 (DSL), qualche BB, troppi K e una BAbip insostenibile a dispetto della buona LD%.
Ibrahim McKenzie – 1B (1994): .188/.336/.304 in 191 AB in Rookie League (DSL), 6 2B, 5 3B e 2 HR, 24/62 BB/K e 4/4 SB/CS. Giovanissimo, con reverse splits notevoli (.711 OPS vs RHP, .353 OPS vs LHP) e una buona propensione alle BB.
Ernesto Mejia – 1B (1985): .297/.375/.531 in 499 AB in AA (Mississippi), 37 2B e 26 HR, 58/156 BB/K e 4/3 SB/CS. Troppo vecchio per poterlo considerare un prospetto, ma l'OPS di .906 in doppio-A meritava una citazione.
Jose Peraza – SS (1994): .281/.346/.340 in 235 AB in Rookie League (DSL), 15/27 BB/K e 28/7 SB/CS. Zero potenza, buona OBP e ancora un paio di stagioni per migliorare; bene in difesa e tra le basi.
Ryan Query – C (1987): .272/.382/.457 in 92 AB tra Rookie League, low-A, high-A e AA con 13/24 BB/K. Le cifre sono incoraggianti, un po' meno l'età; ha comunque giocato decisamente troppo poco per poter esprimere un giudizio più preciso.
Gerardo Reyes – 2B (1991): .269/.365/.317 in 145 AB in Rookie League (GCL), 16/10 BB/K e 17/3 SB/CS. Interessante la combinazione OBP/SB, ma deve migliorare in termini di XBH.
David Rohm – OF (1990): .289/.330/.432 in 481 AB in low-A (Rome), 32 2B e 7 HR, 28/74 BB/K e 3/7 SB/CS. Non una brutta stagione, ma la produzione offensiva rimane un po' deficitaria per un corner OF.
Edison Sanchez – 1B (1990): .256/.378/.376 in 133 AB in Rookie League (Appalachian), 8 2B e 2 HR, 25/39 BB/K e 2/0 SB/CS. Ha confermato la buona attitudine a prendere BB ma la potenza non ha fatto i progressi che il ruolo richiede.
Braeden Schlehuber – C (1988): .248/.298/.430 in 121 AB in high-A e .233/.316/.326 in 86 AB in doppio-A, 18/45 BB/K totali con 15 2B e 5 HR. Buon lavoro in difesa (33% CS% e una sola PB) e in attacco, nonostante cifre non entusiasmanti, ha disputato la sua miglior stagione in carriera.
Matthew Weaver – INF (1990): .286/.333/.423 in 189 AB in low-A (Rome), 16 2B e 2 HR, 13/34 BB/K e 2/2 SB/CS. Solito jolly difensivo dell'infield, senza infamia e senza lode in attacco, anche se è riuscito a conquistare la promozione in high-A a fine stagione.
Luis Avilan – LHP (1989): 106.1 IP in doppio-A (Mississippi), 4.66 ERA, 112 hits, 36/78 BB/K, 1.16 GO/AO. Cifre non clamorose, ma all'esordio in AA e dopo un anno come rilievo era difficile attendersi di più: 68 hits, 19 BB e 51 K in 66 innings nella seconda metà di stagione.
Caleb Brewer – RHP (1989): 151.1 IP tra low-A e high-A, 5.29 ERA, 133 hits, 89/117 BB/K, 0.78 GO/AO. Career-hig per innings lanciati dopo gli 85.1 complessivi degli ultimi due anni: tante, troppe BB con il solo mese di maggio chiuso sotto quota 4.80 BB/9.
Rafael Briceno – RHP (1990): 60.2 IP in Rookie League (GCL e Appalachian), 4.01 ERA, 60 hits, 19/55 BB/K, 1.76 GO/AO. Stagione positiva, anche se a Danville ha fatto un po' fatica e in generale non è migliorato molto rispetto al 2010.
Billy Bullock – RHP (1988): 49.2 IP in doppio-A (Mississippi), 4.53 ERA, 35 hits, 34/65 BB/K, 1.31 GO/AO. Rispetto al 2010, quando giocava con i Twins, ha diminuito i K e aumentato le BB: solo 11 XBH concesse, ma i grossi problemi di controllo sono rimasti.
Mauricio Cabrera – RHP (1993): 52.1 IP come partente e rilievo in Rookie League (DSL), 4.30 ERA, 51 hits, 24/36 BB/K, 1.68 GO/AO. Work in progress.
Oriel L. Caicedo – LHP (1994): 60.0 IP come partente e rilievo in Rookie League (DSL), 2.10 ERA, 43 hits, 15/46 BB/K, 1.60 GO/AO. Da non confondere con il fratello quasi omonimo (Oriel R. Caicedo, pitcher classe 1991): cifre interessanti, specialmente nella prima parte della stagione.
Yeliar Castro – RHP (1987): 27.2 IP in doppio-A (Mississippi), 3.25 ERA, 22 hits, 15/29 BB/K, 0.67 GO/AO. Ha lanciato anche un paio di innings in A+ e in Rookie League; annata solida, anche se le BB sono un po' troppe e la combinazione stuff/età non gioca a suo favore.
Jaye Chapman – RHP (1987): 68.1 IP tra AA e AAA (soprattutto), 2.50 ERA, 45 hits, 31/77 BB/K, 1.47 GO/AO. Ha continuato a far vedere piccoli progressi ogni anno e dopo questa buona stagione nel bullpen di Gwinnett si candida per un posto in quello di Atlanta per il 2012.
Paul Clemens – RHP (1988): 144.0 IP tra Braves (AA) e Houston (AA e AAA), 3.81 ERA, 130 hits, 62/125 BB/K, 0.90 GO/AO. Meritava indubbiamente maggior considerazione ad inizio anno, non è escluso che possa debuttare in MLB già nel 2012. Solida, è l'aggettivo che meglio descrive la sua stagione.
Matthew Crim – LHP (1987): 83.1 IP principalmente come rilievo tra high-A e doppio-A, 5.83 ERA, 128 hits, 26/57 BB/K, 1.32 GO/AO. Ha continuato a limitare sia i K sia le BB e, di conseguenza, a vivere e morire sulle palle in gioco: la BAbip (.392 in A+ e .442 in AA) non l'ha certo aiutato.
Evan Danieli – RHP (1989): ha lanciato appena 2.2 innings in Rookie League. Ingiudicabile.
Dimasther Delgado – LHP (1989): 96.0 IP in high-A (Lynchburg), 3.94 ERA, 86 hits, 48/77 BB/K, 0.77 GO/AO. Difficile esprimere un giudizio su un giocatore reduce da un anno di stop: complessivamente non malissimo all'esordio in A+, specialmente nel finale di stagione.
Michael Flores – LHP (1992): 34.2 IP in Rookie League (DSL), 3.63 ERA, 35 hits, 12/41 BB/K, 0.84 GO/AO. Con un po' più di fortuna nelle balls in play avrebbe cifre anche migliori (2.25 FIP): incoraggiante il rapporto K/IP.
Elvin Garcia – LHP (1990): 64.2 IP in Rookie League (DSL), 2.37 ERA, 56 hits, 3/44 BB/K, 1.75 GO/AO. Si è confermato refrattario alle BB (appena 8 in 125.1 IP compreso il 2010) e ha migliorato i K, pur rimanendo su cifre su modeste. Potenziale sleeper per il 2012.
Ignacio Geronimo – RHP (1991): 29.2 IP in Rookie League (Appalachian e GCL), 3.94 ERA, 28 hits, 9/27 BB/K, 1.21 GO/AO. Ha comprensibilmente sofferto dopo la promozione a Danville, ma globalmente ha disputato una buona stagione. Meglio contro i mancini.
Jean Carlos Gil – RHP (1990): 65.0 IP in Rookie League, (GCL), 2.91 ERA, 65 hits, 12/63 BB/K, 1.43 GO/AO. Più che positivo il suo esordio sul suolo americano, con solamente un paio di passaggi a vuoto nel mese di luglio, a causa soprattutto dei quattro fuoricampo concessi.
Dan Jurik – RHP (1987): 78.0 IP tra Danville, Rome e Lynchburg come partente e rilievo, 3.69 ERA, 80 hits, 28/62 BB/K, 0.87 GO/AO. Ha faticato in A+ e, in generale, è stato molto più efficace nella prima metà di stagione (1.32 ERA) e come rilievo.
Willie Kempf – RHP (1987): 133.1 IP tra low-A (Rome) e high-A (Lynchburg), 4.86 ERA, 155 hits, 45/102 BB/K, 1.08 GO/AO. Aveva iniziato l'anno in A+ ma visti gli scarsi risultati è stato rispedito al livello inferiore, dove le sue cifre sono state discrete ma non entusiasmanti e comunque in calo rispetto al 2010 a parità di livello. Quotazioni in calo.
Lucas La Point – RHP (1991): 53.1 IP in Rookie League (Appalachian), 2.19 ERA, 57 hits, 7/41 BB/K, 1.23 GO/AO. Ottima stagione, chiusa con 2 perfect innings e 6 SO in low-A; altro potenziale sleeper da tenere d'occhio ai livelli inferiore.
Frank Lafreniere – RHP (1990): 66.2 IP in Rookie League (GCL), 3.51 ERA, 68 hits, 6/43 BB/K, 2.27 GO/AO. Eccellente controllo e eccellenti doti di groundballer hanno caratterizzato la stagione del pitcher canadese, che è stato particolarmente efficace nel finale di stagione.
Aaron Northcraft – RHP (1990): 113.1 IP in low-A (Rome), 3.34 ERA, 108 hits, 41/88 BB/K, 1.38 GO/AO. Solido, una delle sorprese in positivo della stagione: nel finale ha palesato qualche problema di controllo, comprensibile dopo aver quasi raddoppiato il numero di innings rispetto al 2010.
Andy Otero – LHP (1992): altro “oggetto misterioso” come Rohrbough, limitato ad appena 11 innings in Rookie League (DSL) con 1 BB e 14 SO. I tempi dei 93 SO in 64.0 IP sembrano lontani un secolo e non un paio di stagioni.
Cory Rasmus – RHP (1987): limitato a soli 26.2 IP in high-A (Lynchburg), 7.09 ERA, 28 hits, 12/40 BB/K, 1.05 GO/AO. L'ERA è ingannevole, ma a questo punto i problemi alla spalla sono preoccupanti e ne mettono a rischio il futuro.
Todd Redmond – RHP (1985): 169.2 IP in AAA (Gwinnett), 2.92 ERA, 152 hits, 47/142 BB/K, 0.59 GO/AO. Non un prospetto per ovvi motivi d'età, ma la sua stagione, la terza positiva in triplo-A, merita una menzione. Vanta un solido palmares internazionale, arricchito dal bronzo con gli USA alla Coppa del Mondo appena conclusa.
Wilson Rivera – RHP (1989): 30.0 IP in Rookie League (Appalachian), 0.90 ERA, 16 hits, 24/44 BB/K, 0.91 GO/AO. Fino all'anno scorso era un esterno, spostato sul monte con risultati incoraggianti: non deve ingannare l'ERA minuscola, ma il rapporto K/IP è intrigante così come le sole due XBH concesse.
Chasen Shreve – LHP (1990): 70.0 IP in low-A (Rome), 3.86 ERA, 77 hits, 26/68 BB/K, 1.33 GO/AO. Non una stagione spettacolare, ma ha lanciato tanto, per un rilievo, senza grossi passaggi a vuoto o splits particolarmente negativi.
Blaine Sims – LHP (1989): 83.2 IP in high-A (Lynchburg), 3.66 ERA, 87 hits, 30/52 BB/K, 1.54 GO/AO. Le peripherals fanno storcere il naso ma si è dimostrato un buon inning-eater all'esordio in A+: in 43.1 IP con le basi vuote ha avuto un'ERA di 0.21 avendo concesso appena 1 ER.
Richard Sullivan – LHP (1987): 66.2 IP in doppio-A (Mississippi), 4.18 ERA, 74 hits, 26/52 BB/K, 1.65 GO/AO. Convertito come rilievo, ha dimostrato di essere efficace contro i mancini ma molto meno contro i destri: nel finale di stagione è stato particolarmente valido (1.44 ERA in 31.1 IP).
Matthew Suschak – RHP (1988): 28.1 IP tra Rookie League e low-A, 6.67 ERA, 32 hits, 22/25 BB/K, 1.62 GO/AO. Stagione negativa sotto tutti i punti di vista: ad aggravare la situazione, la sospensione di 50 partite per la positività alle anfetamine.
Andry Ubiera – RHP (1993): 50.2 IP in Rookie League (DSL), 2.66 ERA, 41 hits, 23/53 BB/K, 1.25 GO/AO. Ha limitato le XBH, un po' meno le BB ma nel complesso ha lanciato piuttosto bene, pur soffrendo contro i mancini.
Ryan Weber – RHP (1990): 49.2 IP come rilievo e partente tra low-A e A+, 2.72 ERA, 42 hits, 11/35 BB/K, 1.92 GO/AO. Stagione chiusa anzitempo durante il passaggio dal bullpen alla rotazione: groundballer con buon controllo e qualche SO, come da previsioni. Quotazioni in rialzo.
Andrew Wilson – RHP (1987): 62.2 IP tra A+ e AA, 2.59 ERA, 56 hits, 16/63 BB/K, 0.91 GO/AO. Solido contributo dal bullpen con buoni numeri a sostegno delle prestazioni: rimane però troppo vecchio per il livello.
Dan Winnie – RHP (1990): 42.1 IP come partente e rilievo in Rookie League (Appalachian), 2.13 ERA, 30 hits, 28/37 BB/K, 0.91 GO/AO. La fortuna (quasi due runs tra ERA e FIP) ha mascherato i grossi problemi di controllo che lo hanno afflitto per tutta la stagione, anche se nell'ultimo mese le cose sono un po' migliorate.
Nei prossimi giorni il draft review.