- il vero problema della famiglia Buss non è Jimbo, che ha l'unico difetto di capire poco, ma veramente poco, di pallacanestro, ma la sorella. Io non so da dove salti fuori sto mito che lei sia la nostra unica salvezza. Io quando leggo le sue interviste ne esco preoccupato, mi da proprio l'idea di non avere un'idea di come gestire una franchigia NBA, dei tempi che ci vogliono per tornare al top e via di conseguenza. Mi piace zero ed è il soggetto che più mi spaventa. Questa sega il fratello, che, precisiamo, per ora vaccate ne ha fatte molte meno di quanto si narri, ed è capace di spedire via tutto per "tornare dove ci spetta perchè siamo i Lakers".
- come conseguenza di quanto scritto sopra alla domanda: vorresti piazzare Phil Jackson in cabina di regia? risponderei no, grazie. Sto apprezzando e difendendo, ci tengo a precisarlo, il lavoro che sta facendo a New York. Ma qui abbiamo bisogno d'altro. Facciamo che con l'addio di Kobe e Byron se ne va pure tutto il passato? Voltiamo definitivamente pagina, grazie. (Il tutto a meno che EL MAS GRANDE, in arte Jerry Alan West, non decidesse di presentarsi nuovamente alla corte, per lui c'è sempre spazio. Best ever a 360°).
- lato allenatore. Walton mi andrebbe bene, ha studiato dai migliori e mi pare evidente si porti dietro pregi non da poco: A) è da sempre un ragazzo umile e sveglio, sicuramente non avrebbe problemi a farsi affiancare da vice-allenatori di livello assoluto. Perchè, parliamoci chiaro, ormai la NBA è come il football, ci vuole un coach sveglio e carismatico, ma il grosso delle partite te le preparano gli altri. Che devono essere, per forza di cose, buonissimi. B) è fresco, nel senso più puro del termine, non avrebbe problemi ad aprirsi al mondo delle statistiche avanzate, e tutto ciò che lo accompagna, perchè è da li che viene. Ma, oltre ad avere una corte infinita dietro, alla quale si aggiunge pure Phil, non è comunque la mia prima scelta.
Dovessi fare un nome a me lieto farei infatti quello di Thibodeau, avrà pure tutti i difetti che volete, ma se devo costruire dei giocatori di basket, e noi quello dobbiamo fare, voglio lui. Ci tengo poi a sottolineare che questo è stato costretto a lavorare sempre sotto al dirigenza Bulls, bravi eh, ma una delle peggiori per quanto riguarda la gestione dei rapporti e del portafoglio. L'attacco Bulls poi l'ho sempre ritenuto meno peggio di quello che realmente fosse, il tutto non avendo quasi mai, tolto il Rose del prime e l'ultimo Jimmy, attaccanti di reale spessore NBA.
Altro nome Messina. Questi tre, ammetto, li gradirei tutti, chi più scommessa e chi meno.
Mamma che partita ha giocato D'Angelo con Indiana. Questo è fortissimo. Molte, molte più quick decision. Riceve palla e attacca. E questo fa tutta la differenza del mondo.
Peccato, ma in realtà neanche troppo
, per gli ultimi minuti dove siamo andati di hero ball e basta per il vecchietto che oltre ad ammaccare i ferri, ma volendo pure l'aria (il paniere di bass arriva da un suo airball di 3 metri), si è fatto battere dopo mezzo palleggio di PG lasciandogli pure il centro dell'area e la W.Randle si magna veramente tutto quello che gli passa attorno, vorrei migliorasse nella velocità di esecuzione e nei tempi di lettura, ma capisco che avere quattro attorno fermi o nascosti dietro all'uomo non aiuti. Bene il jumperino.
Dispiace "strapagare" Clarkson senza avergli mai visto giocare un singolo minuto di basket. Ma alternative ne vedo poche.
