BruceSmith ha scritto:domanda da ignorante: qual è il motivo 'tecnico' per cui lo stesso campione risulterebbe negativo a gennaio e positivo 5 mesi dopo?
procedure diverse? esami diversi? strumenti più aggiornati?
Premesso che secondo me stavolta mi sa tanto di complotto...il fatto che il campione sia stato riesaminato non è anomalo, viene fatto spesso su atleti giudicati "sensibili" o che stanno partecipando o devono partecipare ad una competizione importante. Il campione viene riesaminato con metodi diversi (a volte semplicemente nuovi)
Poi come ho già detto, Donati è un personaggio scomodo, lo Schwazer si porta dietro una macchia enorme ed in più, mi raccontava oggi un mio amico ex ciclista professionista di buon livello (non è Di Luca..
), Schwazer quando accettò di collaborare per ridurre la pena, gettò ombre (accusandoli di doping) su tutta una serie di atleti (a me ha raccontato chi ha accusato fra i ciclisti, tra questi anche il mio amico..); diciamo che non si è fatto molti amici, e la mia idea è che (a prescindere dal fatto che si sia dopato o meno) stavolta lo abbiano incastrato.
Per farvi un esempio: che Paolini avesse il vizietto della cocaina nel giro dei ciclisti era risaputo da tutti. Che si fosse fatto di cocaina mentre era in Francia a 3 giorni dalla partenza del Tour allo stesso modo è ritenuto impossibile da tutti. Ma Paolini era diventato un ciclista scomodo, per tutta una serie di prese di posizione e richieste che venivano dai corridori, una specie di portavoce del gruppo. Il pensiero corrente è che in quel controllo sia stato incastrato, perché impossibile che fosse sotto coca in quei giorni (uno con la sua esperienza..), ma visto che era risaputo che ne facesse uso gli è stata data una "lezione" di esempio per tutti gli altri.
Queste ovviamente sono cose che mi sono state raccontate e che potete ritenere fantascienza, ma conoscendo un po' il mondo del ciclismo e dei controlli, e soprattutto chi me le ha raccontate, io personalmente sono propenso a crederci al 100%