Pozz4ever ha scritto: ↑06/11/2017, 16:44
ma quello che intendevo con "a cazzo di cane" più che la posizione vera e propria che non conosco molto non avendo tutta sta confidenza nè col giocatore nè col gioco della roma, era proprio a livello di contesto. giovane arrivato in pompa magna quasi sempre ignorato per non dire bocciato senza una vera e propria prova d'appello e poi lanciato così senza un vero perchè al macello contro una juve lanciatissima peraltro allo juventus stadium e peraltro in una delle primissime partite della nuova gestione spalletti, se non ricordo male. 45 minuti e poi via...
Arrivato in pompa magna no, perchè sostanzialmente nessuno sapeva niente del giocatore e non ci si poteva aspettare chissà cosa da lui. Il problema è che è stato acquistato per una bella cifra (16-18 milioni, mi pare), battendo la concorrenza di Juve e Barcellona, nel periodo in cui Sabatini si buttava su qualsiasi sudamericano lo intrigasse. Parliamo dell'estate 2015, e fino a un mesetto fa Gerson era ancora un oggetto misterioso. In due anni non ha praticamente visto il campo, più per responsabilità di chi lo gestiva (Spalletti) che per colpe sue. A gennaio 2016 doveva andare in prestito a Frosinone: a 18 anni, venendo dal campionato brasiliano, sarebbe praticamente finito a fare tribuna in Ciociaria.. non credo gli avrebbe fatto benissimo. Il suo entourage (ovvero il padre) rifiutò il prestito, facendolo restare sei mesi ad allenarsi a Trigoria. Dall'estate 2016 si aggregò ufficialmente alla rosa, ma Spalletti non sapeva cosa farsene. Complice l'addio di Sabatini, a gennaio 2017 Gerson era stato sostanzialmente ceduto con prestito e diritto al Lille, ma anche in questa situazione emerse il rifiuto del padre. Il resto è storia recente, da 0 minuti giocati nel periodo gennaio-giugno 2017, Gerson è passato a fare il titolare a Stanford Bridge e alla doppietta con la Fiorentina. Presto per dire che giocatore sarà, ma Di Francesco è riuscito a prendere un ragazzo di talento e a farlo diventare un elemento utile per la Roma e per il turnover, quando molti tifosi già lo ritenevano un bidone di dimensioni colossali.