lele_warriors ha scritto:chiedo, per curiosità. se ultimo uomo fa schifo,ovviamente alle vedove di mourinho o ai tifosi del real (ricordo perfettamente lo "scandalo" riportato da dodo qualche settimana fa), cosa noi umani possiamo leggere di vagamente decente? illuminateci please, perchè nella così straordinaria ricchezza della stampa italiana non riesco a districarmi
Devo continuare tormentare i tuoi sogni Lele visto che ultimamente non riesci a fare a meno di chiamarmi in causa...
E vista l'attenzione con cui mi segui, avrai notato che io Ultimo Uomo lo leggo, lo apprezzo e lo cito spesso, ma questo non mi impedisce di criticarne alcune scelte, come la copertura data al Real Madrid che era qualitativamente ottima e molto presente ai tempi di Ancelotti e divenuta in seguito ermetica e superficiale, se non direttamente mancante. Una scelta editoriale appunto, per certi versi comprensibile, ma poco giustificabile quando si tratta di parlare di eliminatorie di CL o di derby madrileno rivincita dell'ultima finale, ossia il gotha del calcio europeo che è argomento di punta di UU.
Sugli articoli io ho notato una svolta nell'ultimo anno: si predilige l'aspetto immaginifico e letterario a discapito del contenuto. E' una scelta anche questa, qualcuno può apprezzarla ed altri meno. Io francamente preferivo gli esordi in cui l'analisi tecnica era molto curata ed approfondita e le finezze utilizzate solo come un mezzo, mentre ora stanno diventando un fine. E' una degenerazione del processo di "buffizzazione" in cui l'aneddoto e la narrazione, pur molto apprezzati, devono comunque rimanere prezioso un contorno, perché la portata principale è lo sport. Se inverti il tutto, non rimane che un esercizio stilistico fine a se stesso e il mio interesse, personalmente, guarda altrove.
Concludo invitando tutti a non cadere nella comoda divisione tra guelfi e ghibellini: Ultimo Uomo può piacere o meno, ma produce articoli molto diversi tra loro e ognuno va valutato singolarmente. Ho notato pezzi che riflettevano più la personalità dell'autore che l'argomento trattato, ma anche approfondimenti tecnici apprezzabili, ci si può imbattere in articolisti più o meno competenti, con uno stile più o meno apprezzabile che trattano argomenti con un interesse variabile e il tutto si percepisce chiaramente all'interno del pezzo stesso, risultando a volte approfondito e a volte superficiale. Ma la sacralizzazione o il discredito a prescindere a me sembrano sempre un grave errore.