Luca10 ha scritto: ↑18/12/2017, 12:18
Gerry Donato ha scritto: ↑18/12/2017, 11:55
Ma è prevista l'opzione muto per non sentire i decerebrati in telecronaca?
Non si chiede addirittura Bruno Gattai, ma accompagnare uno spettacolo del genere con l'inadeguatezza intrinseca (tecnica e pure formale) dei soggetti al commento è un modo masochista di promuovere alla rovescia lo sport invernale (capitolo "il magico mondo di Bragagna" a parte).
Solo un pazzo seguirebbe le olimpiadi sulla Rai potendolo fare su Eurosport (che ha a sua volta un paio di magagne).
Io non posso commentare, scusate il gioco di parole, sennò mi licenziano.
Posso dire però che pure Eurosport è tutt'altro che irreprensibile. Mi piacciano (e quindi salvo) solo Silvano Gadin per il fondo e la coppia Puppo-Ambesi per il biathlon (se lo fanno ancora loro, è un botto di tempo che non lo vedo su ES), al netto dei momenti in cui ad Ambesi si chiude la vena.
Però Ambesi è un fuoriclasse trasversale, è fisso su Salto, Combinata, Pattinaggio e quando non ha altri impegni si dedica al Biathlon, non so come verrà speso da Eurosport in quei giorni ma da solo è in grado di tenere insieme un palinsesto intero.
I punti deboli di Eurosport per me sono lo sci alpino (ma di sicuro la concorrenza non è meglio), drammatico al maschile ed irritante al femminile per colpa di Karen Putzer.
Poi ho vissuto un'esperienza agghiacciante nel weekend con una tizia dello snowboard che per mezzora ha smentito grafica ed immagini della vittoria di Moioli convinta dal replay che avesse vinto l'avversaria, una roba mai vista.
Purtroppo in Rai manca proprio la capacità di comprendere quello che sta succedendo. E poi vabeh, c'è Bragagna che commenta Bragagna, mentre passano incidentalmente immagini di sci di fondo.